Mentre, con classe, dialoga con una donna |
Caro
Silvio,
eravamo
tutti bambini (compreso te) nell’anno in cui scegliesti di buttarti
in politica, scendendo in campo per noi.
Non
sarai stato il più grande statista di tutti i tempi ma sicuramente
sei stato il più burlone e il più sincero.
Ti
ricordi Silvio quando dicesti che chi votava a sinistra era un
coglione? E quanti sorrisi ci donasti, a noi che fino a quel momento
avevamo vissuto pensando che la Bindi era solo una donna
intelligente, e tu invece ci apristi gli occhi, era anche bella,
addirittura più bella che intelligente.
Ti
ricordi Silvio, amico nostro, quando ti infilavi nel lettone di Putin
e con il gesto più umano, l’Amore, riuscisti per un attimo a farci
sembrare crollato il patto atlantico, magari ti piacevano solo le
russe, però a noi affamati di congetture politiche facevi sembrare
tutto più semplice.
E
quando osasti sfidarlo, Putin? Non dimenticheremo mai il gesto della
mitraglia, fossi stato in campo da calcio avremmo avuto difficoltà a
distinguerti da Batistuta.
Batigol! |
Ti
ricordi Silvio quando promettesti di levare l’Ici, e poi lo facesti
davvero, mentre i giornali, i magistrati e le tue tv ti davano
contro, dando alla massaia, al bifolco e allo studente con una rada
peluria l’occasione di sentirsi impegnato opponendosi a te, Silvio,
te che con la tua sfrontatezza hai dato anche all’uomo comune, al
mediocre diciamolo pure, l’occasione di sentirsi un cittadino.
Ti
ricordi le manifestazioni oceaniche dei sindacati al grido "L'art.18
non si tocca"? E lo gridavano tutti ma proprio tutti: i
sindacalisti, i lavoratori, gli studenti, all'asilo, negli ospedali,
in campagna.. Promisero barricate e resistenza ad
oltranza..chiediglielo oggi che fine ha fatto l'articolo 18. Ma te lo
diciamo noi, caro amico, da quando non ci sei tu la politica non
interessa a nessuno e nei bar si è ritornato a parlare di cazzate e
sono tutti molto meno rivoluzionari.
Ti
ricordi Silvio quando, anticipando quel buffone di Grillo, tu per
primo accoppasti la casta politica portando le muse in politica, le
bellissime Carfagna e Minetti valsero allora più di Andreotti e De
Mita.
Pensa
che riuscisti a coalizzare le donne, in centinaia di migliaia scesero
in piazza con attrezzi del mestiere (no, Silvio, non tacchi e
perizoma) chiedendo a tutti "se non ora, quando?". Ti
chiedevano di non scopare più o almeno di scoparti le vecchie della
tua età. Probabilmente, te lo diciamo noi, speravano scegliessi
qualcuna di loro.
Un accorato consiglio da un sostenitore |
Ti
ricordi Silvio quando animavi le trasmissioni televisive fatte
apposta per te, con telefonate istrioniche, ed eri generoso anche in
quel momento, chi poteva sapere infatti cosa era Ballarò prima che
te intervenissi?
Ti
ricordi Silvio tutti i comici che cercavano di starti dietro, e non
ci riuscivano, ma sei stato buono e gli hai regalato tanti attimi di
gloria e qualche buon cachet.
Senza
contare che se avessi voluto gli avresti rubato il mestiere. Non
dimenticheremo mai le barzellette con le quali rendevi i tg meno
tristi, condite di bestemmie che ci facevano brillare gli occhi ed
esclamare "E' uno di noi!".
Noi
ti ricordiamo perché d’ora in poi la politica sarà certamente più
triste, d’ora in poi ci saranno persone serie, talmente serie che
alla gente non viene più voglia di ribellarsi.
Ti
ricorderemo perchè nessuno avrà il coraggio di commentare
volgarmente le consorti degli altri premier.
Ti
ricorderemo e rimpiangeremo ogni volta che qualcuno andrà a nome
nostro a fare riverenze alla Merkel che tu, essendo bruttissima e
culona, non ti sei mai filato. E ricorderemo commossi di quando la
lasciasti davanti ad un portone per concludere una telefonata.
Silvio, noi siamo intimamente convinti che stessi parlando con una
figa.
Mentre, con delicatezza, corteggia una ragazza |
Tutti
avevano capito la tua bontà, anche gli immigrati che hanno chiamato
i propri figli Silvioberlusconi, tutto attaccato, in tuo onore.
Ci
mancheranno le nipotine degli statisti, i gesti spontanei durante le
foto di rito, il vociare che fa incazzare la Regina Elisabetta.
Sappiamo
che la tua scelta è definitiva ma sappiamo anche che non esiterai a
riscendere in campo per noi.
Per
facilitarti la scelta ti comunichiamo che abbiamo avviato una
raccolta firme per reitrodurre lo Ius Primae Noctis e se ti
promettiamo una diciottenne per ogni punto di PIL conquistato siamo
sicuri che supereremo la Cina impennando.
Finita e Alessandro
stupendo, ho le lacrime agli occhi!
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