I facinorosi li abbiamo visti bene in mondovisione: ragazzetti imberbi (età media 18 - 20 anni) davvero ossessi e sconcertanti come nei migliori film weird (mai visto un attacco così folle ai blocchi delle divise blu), capaci di bruciare palazzi e camionette incastrate senza pensarci su, senza alcuna preoccupazione, senza alcuna strategia se non il caos totale e fine a se stesso: chissà i loro gen...itori come l'avranno presa guardandoli in diretta. Ma se non collassa prima il sistema fra qualche anno ce li ritroveremo in banca dall'altra parte dello sportello, anche loro, soprattutto loro. In fondo è proprio il diritto all'inserimento nella catena di montaggio già esistente quello che rivendicano.
E quando si organizzano i cortei bisogna prendersene la responsabilità, una manifestazione seria consta di servizio d'ordine e scandaglio preliminare dei gruppi partecipanti. Il problema è che gli organizzatori globali di questo 15 ottobre non si sa chi siano... poi si può credere alla favoletta della gente che un giorno si sveglia e dal basso cambia le cose, come se ci fossero 300.000 bipedi tutti indistintamente responsabili, lucidi, e capaci di fare delle scelte ponderate, tutti capi di se stessi e però magicamente anche concordi. Si può anche credere alla favoletta che in giro sia pieno così di cattivoni adoratori del male che non vedono l'ora di sabotare la "protesta pacifica" strappando il suo cuore puro per consegnarlo grondante di sangue alla tavola dei rettiliani-bimbiminkia di Satana riuniti in concistoro accanto al mausoleo di Berlusconi con le olgettine a fare da contorno.
Ma la realtà, piaccia o meno, è molto più ebete, perché deve tener conto della stupidità umana che è fatta anche di postadolescenti cresciuti nell'ovatta dell'opulenza e terrorizzati all'eventualità di non potersi consumare in una pallida esistenza da professionisti del cazzo cattedratici giornalai intellettuali illuministi verdognoli borghesi tutori assenteisti (e ipocritamente puttanieri, tutti con la loro "porzione singola" di bunga bunga). Perché, cos'altro vorrebbero questi "indignati" qualcuno l'ha capito? Quali alternative proporrebbero? E a che cosa? Di quale società fanno parte, gli indignati? Di quale *stile* di vita, più che altro, fanno parte? Beh... sapete che c'è? Finalmente la borghesia è andata a farsi fottere con le sue ortoetiche, le sue omelie, le sue trionfali certezze, i suoi diritti, i suoi figli, le sue crisi isteriche. E Draghi gli ride pure in faccia. E quelli fanno le manifestazioni e i banchieri se ne fottono, anzi li prendono per il culo perché i sogni dei manifestanti sono già metabolizzati in partenza. Perché non c'è lo stile. Perché non c'è il carattere. Non c'è la marmorea compostezza delle idee. E non parlo solo dei facinorosi: il paci-finto per certi aspetti è un esemplare messo anche peggio se vogliamo, non rimanendogli più neppure la spensieratezza del mentecatto.
E quando si organizzano i cortei bisogna prendersene la responsabilità, una manifestazione seria consta di servizio d'ordine e scandaglio preliminare dei gruppi partecipanti. Il problema è che gli organizzatori globali di questo 15 ottobre non si sa chi siano... poi si può credere alla favoletta della gente che un giorno si sveglia e dal basso cambia le cose, come se ci fossero 300.000 bipedi tutti indistintamente responsabili, lucidi, e capaci di fare delle scelte ponderate, tutti capi di se stessi e però magicamente anche concordi. Si può anche credere alla favoletta che in giro sia pieno così di cattivoni adoratori del male che non vedono l'ora di sabotare la "protesta pacifica" strappando il suo cuore puro per consegnarlo grondante di sangue alla tavola dei rettiliani-bimbiminkia di Satana riuniti in concistoro accanto al mausoleo di Berlusconi con le olgettine a fare da contorno.
Ma la realtà, piaccia o meno, è molto più ebete, perché deve tener conto della stupidità umana che è fatta anche di postadolescenti cresciuti nell'ovatta dell'opulenza e terrorizzati all'eventualità di non potersi consumare in una pallida esistenza da professionisti del cazzo cattedratici giornalai intellettuali illuministi verdognoli borghesi tutori assenteisti (e ipocritamente puttanieri, tutti con la loro "porzione singola" di bunga bunga). Perché, cos'altro vorrebbero questi "indignati" qualcuno l'ha capito? Quali alternative proporrebbero? E a che cosa? Di quale società fanno parte, gli indignati? Di quale *stile* di vita, più che altro, fanno parte? Beh... sapete che c'è? Finalmente la borghesia è andata a farsi fottere con le sue ortoetiche, le sue omelie, le sue trionfali certezze, i suoi diritti, i suoi figli, le sue crisi isteriche. E Draghi gli ride pure in faccia. E quelli fanno le manifestazioni e i banchieri se ne fottono, anzi li prendono per il culo perché i sogni dei manifestanti sono già metabolizzati in partenza. Perché non c'è lo stile. Perché non c'è il carattere. Non c'è la marmorea compostezza delle idee. E non parlo solo dei facinorosi: il paci-finto per certi aspetti è un esemplare messo anche peggio se vogliamo, non rimanendogli più neppure la spensieratezza del mentecatto.
Gianluca Lorefice
che dispiacere e che ribrezzo... sono un pacifista, mai lette tante idiozie scritte tutte insieme... guarda caso siccome noi pacifisti a differenza di voi quattro gatti nostalgici di un inutile fascismo siamo centinaia di migliaia, per portare la nostra voce da indignati (e incazzati) avremmo l'unico strumento di libertà e rispetto che è la manifestazione pacifica, ma tutto ciò viene rovinato dai black block che mettono in condizione il nostro movimento di essere screditato con queste azioni da guerriglia o da spedizione punitiva... secondo te genio della lampada cosa facciamo noi asciughiamo gli scogli a genova? tutto sto casino da 200 mila persone per spaccare 4 vetrine e bruciare macchine di persone normali che non c'entrano niente col potere? (perché tra l'altro i black block sono solo una massa di vigliacchi col volto coperto) a quale scopo? O__O ...e ovviamente le forze dell'ordine che arrivano sempre in ritardo sono state ammaliate dai fumi dell'erba che portiamo con noi!?!? O__O ... il G8 insegna, Carlo Giuliani era un coglione ma le forze dell'ordine e i delinquenti dei Black Block sono compari!!! Noi andremo avanti, bandiera arcobaleno, idee, proposte e qualche carta di un panino scartato.. voi continuate a sparare cazzate!!!
RispondiEliminaPremetto che non sono io l'estensore dell'articolo...e se prima di leggere il tuo messaggio consideravo questo articolo giusto adesso lo reputo ancora piu' giusto,vista la sequela di parole senza senso che hai messo l'una accanto all'altra.
RispondiEliminaE la chiudo qui,non vale la pena perdere tempo con tale bassezza,perche' alla fine siete soltanto un raffreddore borghese e una volta che il sistema avra' finito di usarvi vi soffiera' via come un inutile e lieve male di stagione e di voi non rimarra' niente.
saluti
"pacifista": il fatto che regolarmente, ogni qualvolta scendete in piazza, siate strumentalizzati dai centri sociali in cerca di aspiranti teppisti e dalla polizia in cerca di un buon motivo per reprimere ancora di più, E' UNA COLPA.
RispondiEliminaLa mancanza di responsabilità collettiva E' UNA COLPA
E, in ultima analisi, lo stesso pacifismo E' UNA COLPA, perchè il vostro non è che un delegare ad altri, magari condannandola, la violenza che sorregge la vostra condizione borghese.
E ci credo pure che siete centinaia di migliaia: basta un cane per tenere a bada cento pecore.