giovedì 21 novembre 2013

Felice Fontana. Arte e scienza al servizio di Firenze

Per molti fiorentini, Felice Fontana è pressochè uno sconosciuto, per molti altri è semplicemente l'intestatario di una via cittadina... Invece questo illustre personaggio ha un storia molto speciale con Firenze. Nato a Pomarolo, vicino Trento il 15 aprile 1730, studiò a Padova, dove si laureò in "Scienze Fisiche ed Anatomiche"; dopo un periodo a Bologna, nel 1765 venne chiamato a insegnare Logica presso l'Università Normale di Pisa. L'anno seguente il Granduca di Toscana Leopoldo I° lo chiamò a Firenze, assegnandogli il prestigioso e complesso compito di realizzazione e successiva direzione del Museo di Fisica e Storia Naturale, inaugurato presso Palazzo Pitti nel 1775. 


In questo museo Fontana riunì ricche collezioni di animali, piante, minerali e preparò la famosa raccolta di cere anatomiche, che ancora oggi è possibile osservare nel museo della Specola; queste statue e modellini, tutti in cera e incredibilmente verosimili, avevano lo scopo di insegnare l'anatomia tridimensionalmente, senza dover ricorrere più ai cadaveri. Questa strepitosa opera lo portò negli anni '90 alla progettazione e realizzazione di modelli anatomici scomponibili in legno, ed uno di questi gli fu richiesto da Napoleone Bonaparte durante la sua visita a Firenze nel 1796.
Inoltre Fontana svolse numerosi studi e ricerche sulla contrazione dell'iride (scoprendo il canale oculare che oggi porta il suo nome) e successivamente sulle fibre nervose, dimostrando la rigenerazione di quelle recise; redasse anche numerosi trattati sul veleno delle vipere e sul curaro. Con Volta e Fabbroni fu tra i promotori in Italia della chimica pneumatica, ossia dello studio delle proprietà chimiche dei gas. Colpito da apoplessia, morì a Firenze il 10 marzo 1805 e sepolto in S. Croce.
Un suo busto lo commemora all'interno del museo della Specola, un luogo che molti turisti troppo spesso dimenticano di visitare, e al quale questo scienziato sempre impegnato in nuove ricerche ha dedicato tutta la sua vita.






Simone

0 commenti:

Posta un commento